COS'È LA MESOTERAPIA
La cosiddetta mesoterapia rappresenta una particolare modalità di somministrazione dei farmaci, realizzata per via iniettiva, in sede superficiale intradermica, su aree cutanee direttamente contigue a tessuti affetti da patologie aggredibili farmacologicamente.
Sulla zona trattata vengono praticate più iniezioni, ciascuna con un piccolo volume di farmaco; questo, dal punto di inoculazione, si distribuisce, mediante una lenta diffusione, alle strutture viciniori, sulle quali esercita la sua normale attività.
In mesoterapia sono impiegati gli stessi medicinali della farmacopea ufficiale; si fa ricorso alle formulazioni iniettive il cui uso sia sostenuto da un razionale e la cui somministrazione, con le modalità tradizionali, si sia dimostrata efficace nei confronti dell'affezione che si intende risolvere.
La scelta della via mesoterapica si giustifica con il vantaggio dell'utilizzo di minime dosi di farmaco, le cui concentrazioni locali si mantengono a lungo elevate, realizzando (entro i limiti della zona immediatamente sottostante la sede di iniezione e della relativa area di drenaggio) un'attività distrettuale assai intensa e prolungata, per mantenere la quale è, in genere, sufficiente ripetere le inoculazioni con cadenza settimanale.
L'approccio mesoterapico, pertanto, può essere considerato terapia di elezione nelle patologie che si esplicano in sedi ben delimitate, soprattutto qualora non si riesca, per altra via, ad assicurare, in loco, livelli tessutali di farmaco sufficientemente elevati e sufficientemente costanti oppure qualora i farmaci abitualmente impiegati provochino, ai dosaggi terapeutici, significativi effetti collaterali, legati alla loro azione sistemica.
INDICAZIONI PER LA MESOTERAPIA
Le indicazioni principali per il trattamento mesoterapico sono rappresentate:
- dai vari inestetismi legati all'insufficienza cronica del microcircolo veno-linfatico periferico;
- dalla pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica o PEFS (alterazione distrofica del tessuto adiposo sottocutaneo, volgarmente nota come “cellulite”);
- dall'eccessivo accumulo di grasso ipodermico in aree limitate;
- da alcune affezioni della cute e degli annessi;
- dalle sintomatologie algiche dell'apparato osteo-articolare;
- dall'invecchiamento cutaneo.